La Quercia delle Fate: la genesi


La Quercia delle Fate inizia la sua avventura...
Siamo nell'anno 2009 quando un gruppo di artisti romani si riunisce in una piccola soffitta della capitale e decide di fare un salto nel vuoto, portando con sè la propria creatività, la propria essenza, la propria arte e di intraprendere un viaggio a cui si preparava da tanto tempo...Un viaggio; l'unico viaggio che vale la pena di fare; quello oltre le barriere del consumismo, dei luoghi comuni, della borghesia dei falsi sè, dell'egoismo...un viaggio nei linguaggi artistici, alla scoperta della propria anima, della possibilità di non fermarsi mai solo all'io, alla propria scoperta...un viaggio che ha come meta quello della fusione dei linguaggi...
ARTE
ARTE
ARTE
una sola parola, un solo mantra che illumina e rende felicemente schiavi chi la coltiva, chi ne ha percepito l'odore. Un'arte che non si ferma alla pittura, al teatro, alla danza; ma un'arte che è un fiume ricco di colori, di suoni, di parole; un'arte che ha il coraggio di trasformarsi nell'incontro reciproco. Un'arte che nasce con noi, si svuluppa attraverso voi e si diffonde grazie a coloro che sono al di là di noi.....Un Tutto che non si ferma nella mutevole e settoriale visione delle cose.

ARTISTI nella Quercia

  • Agnese Boncompagni - musica
  • Alessandra Alquati - arte visiva
  • Alessandra Katrin Kidd Shaw - arte visiva & poesia
  • Alessio Ramaccioni - musica
  • Andrea 'ndj' Scaglione - musica
  • Andrea Bilotti -musica
  • Angela Belluscio - teatro & psicologia
  • Bernardo Gabriello - musica
  • Daniel Fermani - teatro & drammaturgia
  • Daniele Fusdan - Musica
  • Davide Spagnuoli - arte visiva
  • Enzo Bacchiocchi - musica
  • Francesca Gitto - teatro
  • Francesco Bignami - musica
  • Franco Barletta - arte visiva
  • Giordana Pagliarani- teatro & danza
  • Giovanna Berardinelli - teatro & musica
  • Laura Sales - teatro & danza
  • Marco Bottini - teatro
  • Marina Dore - teatro
  • Massimliano Rauco - arte visiva
  • Michele Robbio Tacci - arte culinaria
  • Rodolfo Roscetti - arte visiva
  • Sara Sebastiani - teatro & artiterapie
  • Silvia Rinaldi - arte visiva
  • Simone Marcelletti - mimica & linguaggio del corpo
  • Valerio Ciccareli - musica

Ali di Mishima

Ali di Mishima
Un omaggio...a 40 anni dalla morte.....vi aspettiamo tutti nella nuova sede....

Prima che sia buio

Prima che sia buio

Prima che sia buio

Prima che sia buio
Accendi il diritto alla vita

Presentazione di Prima che sia buio

Presentazione di Prima che sia buio
Libreria "Tra le righe" giovedi 4 novembre ore 18.30

la danza degli elementi

la danza degli elementi

LA DANZA DEI QUATTRO ELEMENTI

LA DANZA
DEI
QUATTRO ELEMENTI
La danza funziona semplicemente come un rituale. la trasformazione di ciò che è monotono in qualcosa di diverso, di ritmico, in grado di convogliare l'Unità”

INCONTRI INDIVIDUALI
La danza è un importante strumento di espressione globale della persona, una forma di manifestazione delle dimensioni profonde della natura umana. La sua capacità di sostenere il benessere attraverso la manifestazione delle emozioni era già nota in molte popolazioni primitive che attraverso i balli tradizionali mimavano i propri stati affettivi individuali o di gruppo. L’uso delle potenzialità terapeutiche della danza in una forma più sistematica risale a tempi più recenti in cui si sono sviluppate diverse forme di “danzaterapia” che comprendono metodi che utilizzano il movimento del corpo, in modi più o meno strutturati e in relazione ad obiettivi diversi. All’interno delle varie tipologie di “movimento-terapie” sono compresi pertanto differenti approcci, tutti accomunati dal riconoscimento del rapporto che unisce mente e corpo e che si pone alla base della possibilità di intervenire mediante la danza per favorire e sostenere la salute mentale e lo sviluppo psicologico

La danza dei quattro elementi si inserisce all’interno di questo contesto ed è strutturato in incontri individuali della durata di 75 minuti l’uno (dalla respirazione alla danza libera; dalla danza libera alla struttura). Il ciclo di incontri parte dalla danza di terra per arrivare alla danza di aria.
Ogni elemento si colloca in una parte specifica del nostro corpo, dai piedi alla testa. Un suo disequilibrio provoca la “malattia”.
Danzare vuol dire permettere agli elementi di essere in armonia e al nostro corpo di vibrare nel tempo e nello spazio

SONO PREVISTI ANCHE STAGE COLLETTIVI A CUI SI ACCEDE SOLO DOPO UN PRIMO PERCORSO INDIVIDUALE

PER INFO: Damona 320-9640077 339-4938138

I NOSTRI EVENTI

Gli artisti della Quercia e i loro amici si impegnano per la diffusione dell'arte:
questi gli eventi per seguirci!

LUNEDI 15 APRILE

LUNEDI 15 APRILE
PRESENTAZIONE DEL SAGGIO "VITE SICURE" DI ILARIA GUIDANTONI

L'uomo dei fili dorati 26 e 27 febbraio

L'uomo dei fili dorati 26 e 27 febbraio
Spettacolo Teatrale
L’UOMO DEI FILI DORATI di Daniel Fermani

Venerdì 26 e Sabato 27 febbraio

Roma, Teatro delle Palline di San Lorenzo

in Via del Verano 39




con Ludovica Cundari, Alessia Santoni e Laura Sales e la partecipazione straordinaria di Marina Dore e Mario Farina. Musiche di Corrado D’Ippolito



L’opera dell’autore italo-argentino, Daniel Fermani, apre la stagione artistica 2010 dell’Associazione culturale La Quercia delle fate, Centro per la diffusione di un linguaggio universale dell’arte. Scritta su committenza di Laura Sales, per essere rappresentata in Italia.



“La consegna era un’opera sui tappetti persiani attuata da tre/cinque donne, racconta l’Autore. Mi sembró allora adeguato creare una fantasia nell’atmosfera delle Mille una Notti, ma aggiungendo un carattere filosofico al racconto di – in questo caso - cinque donne. L’azione si sviluppa in una notte, termine che hanno le donne per tessere i tappetti i cui soggetti daranno forma e sostanza al mondo. Sebbene ci siano delle divinità invisibili che avrebbero ordinato questo compito, la creazione della terra e i suoi abitanti, dell’uomo e la sua anima, rimane lavoro delle donne. In questo modo ho preteso di riscattare il ruolo di dee primordiali che le donne hanno avuto nella mitologia umana, e restituire il loro protagonismo nella creazione. A tal fine era necessario introdurre una storia per giustificare quella notte nella quale le tre protagoniste avrebbero tessuto i loro tappetti, e ho scelto il mito di Penelope e la sua attesa nel palazzo di Itaca. Nel caso delle tre donne, che raccontano il mito, c’è una variazione che introduce brutalmente la realtà ed immediatamente la capacitá femmnile di trasmutare, in modo alchemico, la morte in vita”.





La Penelope di quest’opera sa che Ulisse è morto nella sua strada verso Itaca, e allora decide di ricamare sul tappetto della discordia la figura del suo uomo con le sembianze di un dio. Il parallellismo tra il lavoro di Penelope e quello delle tre donne dell’opera teatrale rafforza il senso demiurgico del loro compito, che non finirà nella morte, ma nella vita. La creazione implica spesso un sacrificio dello stesso dio creatore, ma voltato ad una rinascita in uno stadio diverso, forse lontano dai mali terreni.

Si tratta di un’opera corale il cui ritmo è scandito dalle parole, in uno stile poetico, misterioso e quasi onirico. Anche in quest’opera le attrici si vedono legate, non dalle parole stesse, ma da un compito ben definito, che è il ricamo di ognuna sul suo tappetto. In questo modo le azioni sono molto circoscritte ad un ambito individuale e piccolo, e le parole s’impadroniscono della forza degli impulsi fisici che nel corpo si devono limitare, per costituirsi nel vero movente delle azioni volte alla rappresentazione. L’uomo dei fili dorati è la creazione dell’ uomo dal punto di vista della donna, come dea primordiale, ma anche come amante che ha il potere di disegnare con le proprie mani l’oggetto del suo desiderio.



Per info e prenotazioni:

Damona, port. 320-9640077

querciadellefate@tiscali.it


Corpi di donne su di un piano inclinato

Corpi di donne su di un piano inclinato
Spettacolo teatrale

La musica fatta del 07 novembre

La musica fatta del 07 novembre
Watermelon Time in concerto

Mostra Pittorica "Le Ragioni dei Sensi"

Mostra Pittorica "Le Ragioni dei Sensi"
Mostra personale di Rodolfo Roscetti

La musica fatata del 26 novembre

La musica fatata del 26 novembre
Gli Armonici Incanto

La Musica Fatata del 12 novembre 09

La Musica Fatata del 12 novembre 09
con Andrea 'ndj' Scaglione

Ascolta "ndj"

Suoni cupi, technostuffs, deep down in your soul….



Release The Dancer 24.08.2009 - Parte 1.mp3
http://www.megaupload.com/?d=R5ZTUEPS

Release The Dancer 24.08.2009 - Parte 2.mp3
http://www.megaupload.com/?d=05BIVE6X

Mostra Pittorica "Percorsi"

Mostra Pittorica "Percorsi"
di Silvia Rinaldi

La Musica Fatata del 29 ottobre

La Musica Fatata del 29 ottobre
Africa Djambe

Mostra Pittorica En to Pan - Materia, Concetto ciclico e Forma

La musica fatata del 30 ottobre

La musica fatata del 30 ottobre
gli UNPLUG&PLAY

Mostra Pittorica "Percorsi"

Mostra Pittorica "Percorsi"
mostra personale di Silvia Rinaldi

Prima che sia buio - lettura per Watoto

Prima che sia buio - lettura per Watoto

LASCIAR TUTTO COM'ERA...

Lasciar tutto com'era



NOTE DI REGIA
Quanto la famiglia di origine influenza il resto della nostra vita? Dove può condurre l’eccessivo amore materno e un padre violento e alcolista? A cosa può arrivare il branco? Quanto una madre è disposta a difendere il proprio figlio colpevole?
Tutte queste domande trovano una chiave di lettura, una possibile risposta in questo testo di Ludovica Cundari.
La messa in scena essenziale e scura come nel carattere artistico della regista. Tutto è affidato alle capacità degli attori, ai loro strumenti, il corpo e la voce, messi al servizio di una drammaturgia poetica e quasi radiofonica. Un’unica musica accompagna le tirate dei personaggi, i vari punti di vista; le accuse, i ricordi, i confronti.
Un unico spazio scenico; un tavolo a delle sedie simboleggiano due luoghi distinti come a poter raffigurare non tanto uno spazio fisico quanto mentale ed immaginativo. Tutto sta accadendo ora, come può essere già accaduto in passato e sta avvenendo come ri-vissuto nella mente del ragazzo.
Nessuna retorica, nessun vezzo attoriale, nessun lirismo gratuito…solo un fatto di cronaca come tanti…
Un omicidio, un’accusa, una difesa, una famiglia che si confronta; una società che riflette su se stessa. Un microcosmo che rispecchia il macro.
DAMONA

SPETTACOLO TEATRALE



Di Ludovica Cundari




REGIA DI
LAURA SALES


Con
MARIELLA ROSATI LA MADRE
FABRIZIO TERRUSA FRANCO
MARIO FARINA IL PADRE
LUDOVICA CUNDARI BEATRICE
MASSIMO D’INNOCENZO L’AVVOCATO
ANGELA BELLUSCIO
LA GIORNALISTA


SABATO 26 SETTEMBRE- DOMENICA 27 SETTEMBRE ORE 21.00
SPAZIO MORGANA- LARGO DEI FIORENTINI 3 (VIA GIULIA) ROMA


INFO E PRENOTAZIONI 320-9640077

Lettura per Watoto il 24 ottobre

Cari amici,
la Quercia delle Fate promuove tutte le iniziative artistiche...in questo caso è orgogliosa di presentare un progetto veramente veramente importante dell'associazione WATOTO KENYA Onlus!

Queste le parole dei fondatori e gli obiettivi della fondazione, di cui potete trovare informazioni all'indirizzo
http://www.watotokenya.com/:

"Siamo un gruppo di amici che amano l’Africa ed i suoi figli, siamo convinti che tanto possiamo dare, ma che tantissimo possiamo imparare e ricevere da questo meraviglioso paese. Crediamo fermamente che l’unione delle capacità e il camminare insieme possano arricchirci reciprocamente e aiutare a raggiungere risultati migliori. Per questo tutto ciò che facciamo parte dall’impegno al rispetto delle persone e della loro cultura. Da anni ci rechiamo in Kenya; siamo partiti come semplici turisti e ci siamo ritrovati a voler fare qualcosa per questo paese. Negli anni abbiamo portato piccoli aiuti a livello personale poi, di fronte al problema crescente di bambini orfani a causa dell’AIDS abbiamo deciso che volevamo e potevamo fare di più".

E così:

"Watoto prosegue e si consolida ben oltre l’orfanotrofio inizialmente costruito, nello sviluppo di attività economiche che mirano alla realizzazione dell’auto-sostenibilità. Oggi iniziamo a cogliere i frutti…. Stiamo vedendo i nostri ragazzi, che abbiamo sostenuto negli studi e nella formazione, lavorare e metter su famiglia, avere dei figli. Il nostro impegno alimenta nuove speranze".

E la Quercia delle Fate vuole ricordare a tutti i suoi amici la prossima iniziativa:

Pro Watoto, sabato 24 ottobre ci sarà un aperitivo al Papyrus Café, in via dei Lucchesi vicino a Fontana di Trevi, dalle ore 18.

Vi aspettiamo... per procedere insieme con Watoto Kenya!

Il Duo Jazz2U

Il duo Jazz2U esegue standards di jazz, funky e bossa nova, interpretati in chiave divertente e godibile all'ascolto, passando poiper quelle armonie introspettive e delicate che rendono unico il jazz. Da un lato jazz2U cerca di far percepire al pubblico l'essenza dei brani come se venissero suonati da una formazione con ritmica completa. Dall'altro, la situazione più intima del duo consente di sfruttare al massimo l'interplay, cioè l'ascolto reciproco, e fornisce una soluzione musicale più unitaria e più morbida.

La Musica Fatata del 01 ottobre 09

La Musica Fatata del 01 ottobre 09
con gli Jazz2U

Dirò la verità!

Mostra Pittorica "En to Pan - Materia, Concetto Ciclico e Forma"

Mostra Pittorica "En to Pan - Materia, Concetto Ciclico e Forma"
dal 09.09.09 presso VI(ci)NO - Via del Pigneto 25

giovedì 12 novembre 2009

CONCORSO LETTERARIO

tutti gli amici, agli amici degli amici, ai colleghi e conoscenti
a tutte le persone interessate a misurarsi con la creatività per l'impegno sociale,
come Watoto Kenya Onlus - http://www.watotokenya.com/ (Iscrizione A.U. Onlus, n. 7439 del 17.01.2006), con la quale collaboro - ho promosso un Concorso Internet di libera scrittura sul tema "Maternità/creatività tra sogno e incubo".
Di seguito il contenuto e le modalità, che troverete anche in allegato insieme al mio testo punto di partenza di questo lavoro. Preciso che partecipare al Concorso non richiede alcun onere economico.
Ringraziando dell'attenzione, un caro saluto
Ilaria Guidantoni

Concorso Internet di libera scrittura sul tema "Maternità/creatività tra sogno e incubo"
Target: il concorso è aperto a tutti, uomini e donne senza alcuna limitazione;
Motivazioni dell'iniziativa: l'ispirazione nasce dal monologo in versi "Prima che sia buio" di Ilaria Guidantoni scritto e rappresentato per Watoto e apre un percorso di riflessione letteraria e non solo sull'argomento della maternità, non legandolo esclusivamente al punto di vista del femminile, scandagliandone le profondità sul doppio binario sogno/realizzazione, da una parte; violenza/incubo dall'altra.
Obiettivo: promuovere una cultura della vita, della maternità consapevole e responsabile, combattendo sia la deriva dei Paesi ricchi, del nord, cosiddetti evoluti - con la colpa di una maternità spesso negata - sia la minaccia in atto nei Paesi poveri, del sud del mondo, cosiddetti 'primitivi', dove la maternità è troppo spesso imposta.
L'impegno sociale e di sostegno economico che corona questa iniziativa intende offrire un supporto economico per l'alimentazione dei bambini che incentiva i genitori a non lasciarli per strada ma ad iscriverli a scuola con la promessa di un pasto caldo.
Istruzione vuol dire allontanamento dalla strada, dalla povertà e dalla solitudine interiore; una possibilità di riscatto e di crescita; maggiore informazione e consapevolezza di se stessi e quindi, maggiore probabilità di uno sviluppo affettivo e di una vita sessuale e sentimentale sana. In altre parole, un binario lungo il quale costruire una famiglia ed una società mature.
Contenuto e modalità: chi si iscrive al concorso deve comporre un testo sul tema della maternità, come atto di creatività per eccellenza, simbolo della vita stessa e pertanto gesto estremo che rappresenta il sogno così come l'incubo.
Il testo può essere una composizione in versi (non meno di 10 righe, non oltre 30); un breve racconto; articolo giornalistico; pièce teatrale; dialogo letterario; brano di diario; lettera; preghiera di una/massimo due cartelle giornalistiche (60 battute per 30 righe).
L'autore potrà decidere se firmarsi ed essere citato o scegliere la via dello pseudonimo o dell'anonimato, dando alcune coordinate per la presentazione.
Data di consegna ed utilizzo dei testi: dev'essere consegnato entro e non oltre il 15 novembre all'indirizzo email: Concorsoletterario1@gmail.com al quale si poteanno anche inviare richieste di precisazioni. Entro il 30 novembre sarà comunicata la selezione dei 10 contributi scelti per essere letti e interpretati, con opportune limature in un testo di rappresentazione colletiva preceduto dal monologo in versi "Prima che sia buio" e seguito da un breve racconto inedito della stessa Ilaria Guidantoni in occasione di una serata per gli auguri di natale che si terrà probabilmente a Roma mercoledì, 2 dicembre.
Tutti i contributi saranno raccolti poi in una pubblicazione finale.
Il ricavato dell'evento-rappresentazione e della vendita copie sarà devoluto a Watoto.

-- Ilaria GuidantoniGiornalista Politico economicoport. 329 1822618 - 349 5692080i.guidantoni.eventi@gmail.comi.guidantoni@tim.eu.blackberry.com

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